Workshop SUR Lab “Modelli di cooperazione pubblico-privato per la realizzazione e gestione sostenibile dei parchi urbani”
Durante gli ultimi anni, le aree verdi e i parchi urbani hanno assunto una crescente rilevanza, grazie al loro contributo contrastare gli effetti del cambiamento climatico e alla loro capacità di generare importanti servizi ecosistemici come il miglioramento della qualità dell'aria, l'assorbimento dell'anidride carbonica, il drenaggio delle acque meteoriche, un microclima più fresco, opportunità socio-ricreative e un contributo estetico. In particolare, per i centri urbani, i parchi pubblici e le aree verdi rappresentano uno strumento essenziale per creare centri urbani resilienti e vivibili. Nonostante la loro importanza, in un contesto di riduzione della capacità della finanza pubblica, la creazione di nuovi parchi e la gestione di quelli esistenti richiede sempre più di avvalersi di nuovi modelli di business, fondati sulla cooperazione tra soggetti pubblici e privati.
Lunedì 13 maggio il SUR Lab ha organizzato il workshop “Modelli di cooperazione pubblico-privato per la realizzazione e gestione sostenibile dei parchi urbani”.
Durante l’evento, il team di ricerca del SUR Lab ha presento i risultati del suo position paper annuale, dove ha definito quattro archetipi di business model legati all’implementazione e gestione sostenibile dei parchi urbani. Il paper fornisce un’approfondita analisi e sintesi dei modelli utilizzati da enti pubblici e privati nell’implementazione e gestione di un set di 44 casi studio internazionali, evidenziando fattori replicabili e scalabili in altri contesti.
Il paper è disponibile per il download al seguente LINK.
Il workshop ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti provenienti dai settori pubblico, privato e nonprofit per uno stimolante dibattito condotto dal Professor Edoardo Croci, direttore del SUR Lab.
La discussione ha portato alla luce l’importanza e il ruolo del verde urbano nel raggiungimento della neutralità climatica, come chiaramente espresso nel Climate City Contract della città di Milano. I rappresentanti del settore privato, delle organizzazioni nonprofit e degli operatori pubblici hanno mostrato l’efficacia della cooperazione tra pubblico e privato nella gestione ed implementazione dei parchi attraverso la presentazione di numerosi casi di rigenerazione e di creazione di nuove aree verdi a livello nazionale e locale. I relatori hanno inoltre sottolineato come la collaborazione tra settore pubblico ed attori privati sia indispensabile per garantire qualità dei progetti e sostenibilità sociale ed economica nella gestione dei parchi che devono essere visti come luoghi di aggregazione, socialità e sicurezza per tutti i cittadini.
In dettaglio, hanno partecipato alla discussione i seguenti speaker:
Antonella Carù – Prorettrice per lo Sviluppo e le Relazioni con gli Alumni, Università Bocconi
Elena Grandi – Assessora all’Ambiente e Verde, Comune di Milano
Edoardo Croci – Direttore SUR Lab, Università Bocconi
Mario Abbadessa – Senior Managing Director & Country Head, Hines Italy
Benedetta Lucchitta – Research fellow SUR Lab, Università Bocconi
Anna Chiesura – Ricercatrice, Settore Valutazioni ambientali, ISPRA
Giuseppe Marinoni – Presidente della Commissione del Paesaggio, Comune di Milano
Silvio Anderloni – Centro Forestazione Urbana, Italia Nostra
Valerio Audisio – Fund Manager, Invimit Sgr
Letizia Gabrielli – Responsabile Struttura per la Progettazione, Agenzia del Demanio